Domani l’evento delle Idi di marzo

Domani l’evento delle Idi di marzo

Appuntamento alle 16.15 all'invaso del ponte di Tiberio, poi alle 16.30 in piazza Tre Martiri.

«Ovunque i nomi di Cesare, Gaio, Traiano e Virgilio, ovunque i nomi di Mosè e San Paolo, ovunque i nomi di Aristotele, Platone e Euclide hanno avuto un significato ed una autorità simultanea, ebbene proprio lì si trova l’Europa».
Paul Valéry, La crisi del pensiero

Nella città che sfoggia nella sua piazza “simbolo” la statua “scocciata” (vedi piedistallo), copia della copia di quella originale, e lascia il monumentale Giulio Cesare uscito dalla fonderia Laganà in una Caserma ormai da tempo disabitata, solo per compiacere ideologiche e antistoriche pretese, vengono celebrate anche quest’anno le Idi di marzo. Domani, con partenza della Legio XIII Gemina alle 16.15 dall’invaso del ponte di Tiberio e a seguire la cerimonia alle 16,30 in piazza Tre Martiri, l’evento attirerà l’interesse di tanti.
Gli organizzatori sono l’Associazioni di promozione sociale Legio XIII Gemina e Aries (con il patrocinio del Comune di Rimini), le quali spiegano che «Rimini è fortemente legata alla figura di Giulio Cesare e lo testimoniano la presenza significativa del “suggestum”, posto nella piazza centrale sin da tempo antico a ricordare la celebre allocuzione agli uomini della XIII Legio, l’intitolazione al grande condottiero di uno dei più prestigiosi licei della città e l’ormai dismessa Caserma dell’Artiglieria, rimasta in esercizio per oltre ottant’anni».
La figura di Cesare «è intimamente legata a Rimini con il suo ruolo di città sul “Limes” un confine che è però anche un simbolo di transito e comunicazione. Rimini caput viarum con le tre grandi strade che si intersecano aprendosi al mondo».
Le Idi di marzo, proseguono i promotori, «vogliono ricordarci questa figura e riscoprire l’eredità culturale che Rimini porta con sé traghettandola in una modernità che però attinge dalle proprie radici. Per questo motivo è stato indetto il primo concorso letterario rivolto agli istituti scolastici di Rimini e circondario dal titolo “Cesare: un personaggio che ha segnato la storia”. La classe vincitrice sarà premiata durante la cerimonia».
Durante la rievocazione, oltre alla lettura di brani che riassumeranno gli eventi di quel 15 marzo 44 a.C., verrà posata una corona al suggestum di piazza Tre Martiri, e l’iniziativa si svolge in gemellaggio con una analoga patrocinata dal Comune di Roma e proposta dal Gruppo Storico Romano e dalla Legio X, presso la ex curia di Pompeo, luogo dove avvenne l’uccisione di Cesare. Rimini è l’unica città che organizza questa ricorrenza in concomitanza con quella di Roma.

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