Il collegio è riunito in camera di consiglio dalle 10 di questa mattina. Respinta la richiesta di Telesanmarino di riprendere l'udienza.
E’ arrivato il giorno della sentenza di primo grado al processo Aeradria. Nugolo di telecamere per seguire questo evento? Una sola, di un altro stato, la Repubblica di San Marino. Ma le immagini di una sentenza che scriverà comunque una pagina storica su una vicenda ormai decennale (il tribunale di Rimini dichiarò il fallimento della società di gestione del “Fellini” nel 2013 e così si interruppe una storia cominciata nel 1962) che ha occupato gli ultimi dieci anni di storia riminese, non le vedremo nei tg.
Questa mattina in apertura di udienza il presidente del collegio ha comunicato che il “telegiornale di San Marino” ha chiesto di riprendere l’udienza. Ma le parti non hanno prestato il consenso, né il pubblico ministero e nemmeno i difensori. E alla fine il collegio ha respinto la richiesta della tv sammarinese perché ha ritenuto che non sussista un interesse sociale particolarmente rilevante alla ripresa audiovideo della lettura del dispositivo, in quanto verrà comunque letto pubblicamente in aula e la stampa potrà assistervi “in diretta” (l’udienza è pubblica). In aula stamattina anche l’ex sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’ex presidente della Provincia Stefano Vitali.
Il collegio è riunito in camera di consiglio dalle ore 10 e si attende a breve la sentenza.
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