L’asfissiante abbraccio del rampicante

L’asfissiante abbraccio del rampicante

Stringe d'assedio i muri ed è pronto a conquistare il tetto. Siamo in via Adolfo de Carolis in angolo con via Praga.

Siamo al numero 35 di Via Adolfo de Carolis in angolo con via Praga, la strada che connette via Pascoli con via Lagomaggio.
Il quartiere, appena a monte della ferrovia, ospita qualche pensione e albergo. La via è popolosa, le attività sono molte così come i condomini e le case.

Quella in foto è ciò che rimane di una tipica abitazione di quest’area. Una volta se ne vedevano tante, ma via via sono state
sostituite da palazzine o pensioncine. In certi anni poteva ancora avere un qualche senso economico, farlo.
Di questa se ne sono dimenticati? Oppure, più romanticamente, c’è stata una sorta di “resistenza” poi fiaccata dal tempo o dagli eventi? Pare in attesa di un sentimentale compratore. O forse di una risolutiva opera di ruspa.

Questa rubrica nasce per porre l’attenzione sulle piccole e grandi brutture, gli sfregi al patrimonio ambientale, i molti edifici trascurati (talvolta totalmente abbandonati) della nostra città. Spesso si trovano in pieno centro o nella “vetrina” turistica di Rimini. Non è disfattismo, è amore per la città bella, perché solo accendendo i riflettori sulle brutture c’è la speranza che si possano sanare le “ferite” inferte sia per mano pubblica che privata. Allinearsi al ribasso, giustificare il brutto e arrendersi all’incuria e al degrado urbano, equivarrebbe ad una sconfitta. E se ha perso la città, per dirla con Niccolò Fabi, abbiamo perso un po’ tutti noi. Ci occuperemo anche del bello, di tutto quello che merita di essere segnalato. Coinvolgeremo molto volentieri quanti vorranno inviarci materiale fotografico interessante sull’argomento: redazione@riminiduepuntozero.it

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