Dal 1969 al 2019 dai Paesi esteri l’utilizzo del mezzo aereo è diminuito del 29%. La durata media del soggiorno è passata dai 14 giorni a 4 per gli hotel e da 23 a 7 per gli extra hotel.
Se si raffrontano i dati statistici degli anni 1969 e 2019 relativi agli arrivi degli italiani e degli stranieri dell’ex provincia di Forlì con quelli delle attuali province di Rimini e Forlì-Cesena, si riscontra un divario sostanziale fra l’incremento degli arrivi italiani e quelli esteri.
L’indagine effettuata dall’Ente Provinciale Turismo dell’allora provincia di Forlì, nelle stagioni estive del quadriennio 1967-1970, elaborò i dati degli arrivi italiani e stranieri nelle località balneari della provincia.
1969 – Provenienza e % del mezzo di trasporto utilizzato
Dal 1969 al 2019 dai Paesi esteri l’utilizzo del mezzo aereo è diminuito del 29%: dal 49% al 20%.
Provenienza dei turisti secondo la nazionalità e l’organizzazione del viaggio
Dall’indagine 1967-1970 risultò che nel 1969 i turisti italiani per il 2,3% utilizzarono per la loro vacanza l’agenzia di viaggio, mentre per i turisti esteri l’utilizzazione fu del 38,8%.
La scelta dell’alloggio
Nel corso di 50 anni la scelta dell’alloggio per trascorrere la vacanza subisce sostanziali modifiche. Per gli italiani in provincia di Rimini, la scelta dell’hotel sale al 95,14%; per gli stranieri al 95,70%.
La durata media del soggiorno
Nel 1969 nelle località balneari della provincia di Forlì la durata media del soggiorno per turista (italiani + stranieri) fu di giorni 14 negli hotel e giorni 23 negli extra hotel.
Dopo mezzo secolo la durata media del soggiorno passa a giorni 4 negli hotel (-71%) e a giorni 7 negli extra hotel (-70%).
Provincia di Rimini. Il soggiorno medio dei turisti delle aree di provenienza
Le risultanze riportate nelle statistiche regionali consentono di evidenziare la durata del soggiorno dei turisti provenienti dall’Italia e dall’estero nel quinquennio 2014-2019.
Negli ultimi cinque anni la durata media di permanenza è diminuita dello 0,84% per gli italiani e del 9,69% per gli stranieri.
Non sarebbe opportuno, dopo mezzo secolo, ripetere l’indagine fatta a suo tempo? La risposta a chi governa il turismo a livello regionale e provinciale.
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