La decisione di Matteo Montevecchi: “Dico no alla politica dei paracadutati. Finirò il mandato come consigliere di centrodestra”

La decisione di Matteo Montevecchi: “Dico no alla politica dei paracadutati. Finirò il mandato come consigliere di centrodestra”

Fratelli d’Italia elegge alla Camera la "paracadutata" tarantina ed ex candidata del Partito Democratico Ylenja Lucaselli e il giovane consigliere di Santarcangelo Matteo Montevecchi esce ufficialmente dal partito: “Lo faccio per lealtà e coerenza. Sarebbe strano il contrario, ovvero il fatto che un ragazzo di 24 anni non aprisse bocca davanti ad operazioni del genere”.

“Chi mi conosce bene sa che, ormai da troppo tempo, mi sento esterno al partito, purtroppo dominato da logiche romanocentriche distanti dal territorio. L’ho vissuto in prima persona, da anni la penso così e all’ultimo congresso nazionale scelsi di non partecipare. Nonostante tutto, per esclusivo rispetto degli elettori santarcangiolesi, avevo comunque pensato di rimandare una mia decisione nel 2019 a fine mandato. Oggi, proprio per lo stesso rispetto che nutro nei confronti degli elettori, comunico che il mandato lo concluderò come consigliere comunale di centrodestra, ma non come consigliere di un partito che in queste elezioni ha imposto loro come capolista di Fratelli d’Italia nei quattro collegi dell’Emilia Romagna, la paracadutata tarantina Ylenja Lucaselli, ex candidata del Partito Democratico”.

Così il giovane consigliere comunale d’opposizione Matteo Montevecchi, che spiega: “Dico no alla politica dei paracadutati. Ylenja Lucaselli è stata catapultata in Emilia Romagna nonostante sia di Taranto e abiti a Roma. Una sconosciuta per il nostro territorio che non proviene nemmeno da ambienti di centrodestra: nel 2010 si era candidata come consigliere regionale nel Partito Democratico a sostegno di Nichi Vendola in Puglia, nel 2009 si era candidata per le elezioni provinciali di Taranto nel centrosinistra e nel 2007 ha fatto parte del comitato “Democratici per Emiliano” in occasione delle primarie. Non si sa come, appena entrata in FDI, è stata candidata (non a Taranto, ma qua da noi) e ora è deputato. Mi chiedo dove sia finito il rispetto per chi conduce le battaglie sul territorio e che fine abbiano fatto le parole spese sulla meritocrazia. Sono sicuro che in tanti capiranno e condivideranno questa mia scelta. Lo faccio per lealtà e coerenza. Sarebbe strano il contrario, ovvero che un ragazzo di 24 anni non aprisse bocca davanti ad operazioni del genere. Per questo non posso tacere.”

Il consigliere comunale Matteo Montevecchi così conclude: “Rispetto Giorgia Meloni che ho sempre stimato fin da ragazzino per le battaglie che ha portato avanti, ma non posso continuare a sopportare certe scelte. Tantomeno condividerle. Continuerò a collaborare con il gruppo locale di Rimini a cui sono legato da una profonda amicizia.”

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