Area ex Fox: oltre al degrado c’è di più

Area ex Fox: oltre al degrado c’è di più

Lo stato in cui versa la carreggiata della nuova rotatoria lato Inail, si aggiunge al desolato cantiere senza vita. A seguito dello scavo, è stata ripristinata solo la parte limitrofa alla cordolatura, evitando di raccordare il manto bituminoso con il resto della corsia: sconnessioni, crepe e "crateri" rendono quel tratto di strada pericoloso per il transito veicolare, ma ancor più per motocicli e cicli. A quando una foto col sindaco come quella che si fece scattare davanti alla questura incompiuta?

Ex area Fox. Ne abbiamo parlato ancora, come è accaduto in altri timidi interventi di altri mezzi d’informazione locali, ma ci ritorniamo.
Il quadro sembra ormai definito e rispetto all’ultima volta nulla è cambiato; materiali ferrosi ancora accatastati, e marciapiede impedito nel suo uso dalla residua vegetazione. È a questo punto evidente l’assenza di peso politico dell’assessorato competente per fare rispettare l’impegno di Coop, peraltro, per quanto riguarda la realizzazione di un parcheggio provvisorio in quell’area entro la corrente estate, alla “famo a fidasse” (così appare fino a prova contraria) e sarebbe opportuno e anzi necessario che l’amministrazione chiarisse se ha sottoscritto o meno atti formali in merito e di quale tenore.
Ma è anche inquietante il fatto che nessuna figura superiore – sindaco per capirci – sia finora intervenuta nel merito, dimostrando così la resa generale di fronte al problema.
Dopo la doverosa premessa, il dunque. L’assessora competente sembra apprendere le criticità di quel luogo dai mezzi di informazione, non si reca in sito per un sopralluogo, credo. La comprendo da cittadina, non è uno spettacolo piacevole, ma non da amministratrice. Se volesse degnarsi di un passo del genere, oltre allo squallido spettacolo, si accorgerebbe che c’è ben altro.
In passato, tra l’altro, abbiamo parlato di un marciapiede scomparso. Ora, oltre alla restrizione della sede stradale del tratto della via Bramante che s’innesta in Via Circonvallazione, è bene evidenziare lo stato in cui versa la carreggiata della nuova rotatoria lato INAIL. Durante i lavori di realizzazione della stessa, a seguito dello scavo, è stata ripristinata solo la parte limitrofa la cordolatura, evitando di raccordare il manto bituminoso con il resto della corsia. E da qui sconnessioni, crepe e “crateri” tanto da essere pericolosa per il transito veicolare, ma ancor più per motocicli e cicli. Poi a concludere il mesto quadretto, la tappezzeria della rotatoria e “aiuole” – si fa per dire – circostanti, arredate di rigogliose erbacce secche.

Non credo che la viabilità in quel luogo sia stata oggetto di collaudo o accettazione, ma è di fatto usufruibile da tutti con le conseguenze che ciò comporta. In sostanza continua a permanere uno stato di degrado, inammissibile soprattutto per una zona al margine di evidenze storiche quali le mura cittadine e l’arco d’Augusto.

In un recente passato abbiamo assistito a vari personaggi politici locali, fattisi fotografare posizionati dinnanzi ad un altro monumento al degrado, ex questura, esibenti un cartello recante la scritta “VERGOGNA”. Ben nota la fotografia che ritrae l’attuale sindaco. A quando, per coerenza, una replica davanti l’area ex Fox?

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