Iat di Marina centro, Rimini Reservation: “Sollecitiamo costantemente Anthea per la pulizia”

Gentilissima redazione di Riminiduepuntozero,
sono certo che vorrete pubblicare questa mia comunicazione nelle pagine online in risposta al vostro articolo sull’inospitalità dell’ufficio informazione turistica di Marina Centro, non foss’altro per una pluralità di voci.
Nella trasformazione in atto della città di Rimini anche Rimini Reservation e gli IAT della città stanno subendo un cambiamento continuo e costante che, purtroppo, non può essere fatto con il semplice schiocco delle dita. Occorre tempo e, ahimè, denaro, due risorse che come ben sapete non si reperiscono in abbondanza e con facilità.
Ma veniamo alle considerazioni che mi stanno più a cuore. Abbiamo aperto negli ultimi due anni due nuovi uffici completamente rinnovati. Il primo a Miramare (abbiamo a cuore anche le frazioni di Rimini!): uno Smart Point in collaborazione con Rimini Banca che rappresenta un unicum assoluto per i servizi e gli arredi dell’ufficio. Il secondo in pieno centro denominato Visitor Center, ovvero un museo multimediale sulla Rimini Romana che città come Roma ci invidiano. Vi invito a leggere i tantissimi commenti nel registro delle visite presente in questo ufficio per verificare personalmente quanto questo punto di informazione sia amato dai nostri cittadini e dai tanti turisti che ogni giorno lo visitano.
Arriviamo all’ufficio della stazione. La situazione di degrado e di pericolosità dell’area è stata più volte segnalata anche dal sottoscritto alle autorità competenti. Ma a mio avviso non ci si può fermare a lamentarsi senza intervenire e, proprio per questa ragione, stiamo cercando una soluzione differente per l’ubicazione dell’ufficio. Spero proprio che per la primavera 2018 potremo inaugurare una nuova sede più sicura ed accogliente.
Infine l’ufficio di Marina Centro. Abbiamo immediatamente segnalato la rottura della tubatura che in un paio di giorni è stata prontamente riparata e sollecitiamo costantemente Anthea per la pulizia che si concentra nei periodi di apertura al pubblico degli uffici.
Nonostante le risorse pubbliche a disposizione per la gestione degli uffici IAT siano costantemente riviste a ribasso negli ultimi anni abbiamo inoltre potenziato i nostri servizi con strumenti innovativi molto apprezzati da operatori del settore e turisti come la Rimini Today News, una newletter giornaliera distribuita a tutti gli hotel aderenti al nostro circuito in 4 lingue e contenente tutte le opportunità che il nostro territorio offre, come l’attività di informazione e comunicazione quotidiana sui social network di eventi e manifestazioni, come il marketplace dell’offerta turistica dell’extra ricettivo Rimini Explorer, come le App che abbiamo promosso per Notte Rosa e Capodanno più Lungo del Mondo e come i servizi di vendita di biglietteria online che a breve offriremo anche nel nostro portale web, tra i primi in Italia ad essere anche cinese friendly.
Non siamo perfetti ma abbiamo l’attitudine a migliorarci e a offrire servizi sempre più efficienti ai nostri ospiti in continuità con la tradizione dell’ospitalità romagnola. Il nostro impegno è quello di mantenere la barra dritta in questa direzione.

Ivan Gambaccini
Presidente Rimini Reservation

Presidente, capisco il senso della sua ampia panoramica (dimostrare che vi date un bel daffare) ma la nostra breve news corredata da foto, riguardava la scandalosa situazione antistante lo Iat di Marina centro e, di rimbalzo, quella dello Iat della stazione. Nulla da dire sul Visitor Center e altro.
Visto che avete in programma di reperire una nuova sede, le consiglio di prendere seriamente in considerazione i suggerimenti forniti da Primo Silvestri nell’articolo sullo Iat della stazione. Un ufficio informazione dovrebbe essere non solo accogliente, ma anche bello, attraente. Dovrebbe stupire. E portava l’esempio dell’ufficio turistico della Regione Catalana, a Barcellona, situato nel prestigioso Palazzo Moja, sulla famosa Rambla. Un Ufficio in cui non si forniscono solo informazioni, ma si presentano agli ospiti tutte le ricchezze e le produzioni, soprattutto enogastronomiche, del territorio. Dove c’è perfino un ristorante dove assaggiare i piatti regionali.
Infine, siete una partecipata (al 51%) di palazzo Garampi (attraverso Rimini Holding) e Anthea è partecipata quasi interamente da Rimini Holding: non dovrebbe essere difficile mettervi d’accordo quanto meno sulla pulizia di un luogo “vetrina” come quello Iat. Mica è richiesto tanto. Partiamo dal minimo sindacale: aiuole curate, un verde decente, l’eliminazione del guano e la pulizia dei camminamenti. E’ troppo? (c.m.)