Il bilancio 2014 di Carim in perdita per oltre 9 mln di euro

Il bilancio 2014 di Carim in perdita per oltre 9 mln di euro

Ampio risalto ai dati positivi nella conferenza stampa odierna di banca Carim convocata per presentare i risultati del bilancio 2014 approvato dal cda

Ampio risalto ai dati positivi nella conferenza stampa odierna di banca Carim convocata per presentare i risultati del bilancio 2014 approvato dal cda. Ma per partire bisogna porre l’accento sul segno meno per 9,1 milioni di euro col quale si è chiuso.
“Gli impieghi sono in crescita (+1,3%) in controtendenza rispetto al sistema (-1,4%), la raccolta totale in aumento (+0,6%), il margine finanziario in crescita (+10,9%), il margine operativo in netto miglioramento (+65,9%), anche le spese amministrative nette si sono ridotte del 7,3% e i coefficienti patrimoniali confermano il pieno equilibrio strutturale e di liquidità”, ha spiegato il presidente Sido Bonfatti. La raccolta totale si attesta su 4.673 milioni di euro e in leggera crescita.
Nel corso dell’anno Carim ha erogato 185,5 milioni di nuovi finanziamenti e fuori di ogni dubbio resta la banca di riferimento del territorio.
Ma a pesare è il tasso di default, molto sostenuto anche nel 2014, perché sofferenze e incagli costituiscono macigni che non allentano il loro peso e c’è da immaginare che l’ispezione in corso dei tecnici di Bankitalia possa terminare con un ulteriore appesantimento di questa voce.
Il risultato finale è un segno meno di 9,1 milioni di euro giudicato “eccezionale e non ripetibile” dal presidente Bonfatti. Morale: per la Fondazione Carim non ci saranno dividendi. Lo scorso anno la banca aveva registrato un attivo di quasi 6 milioni ed era tornata a distribuire dividendi agli azionisti dopo tre anni di “secca”.
In conferenza stampa Bonfatti ha anche detto che il comitato piccoli azionisti è troppo piccolo, appunto, per pretendere l’azione di responsabilità. Non detengono nemmeno l’1% delle quote mentre per smuovere l’azione di responsabilità occorre essere in possesso almeno del 2,5%. Come fanno a non saperlo se sono dei professionisti, è stato il commento del presidente Carim. Par di capire che i vertici della banca non intendano fare giustizia sul passato.
Ma, d’altra parte, il comitato piccoli azionisti ha mai voluto davvero ottenere il risultato?

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