Splendida impresa di Michele Zambelli, velista del Club Nautico di Rimini, che ha chiuso al secondo posto la Mini Transat. Per i non esperti di vela
Splendida impresa di Michele Zambelli, velista del Club Nautico di Rimini, che ha chiuso al secondo posto la Mini Transat. Per i non esperti di vela basterà dire che la Mini Transat, una regata che porta i concorrenti da Dournanez in Francia all’Isola di Guadalupa attraversando l’Oceano Atlantico, rappresenta la palestra di tutti i navigatori oceanici. Una sorta di campionato del mondo dove tutti i migliori velisti si danno battaglia sfidando l’Oceano su imbarcazioni di soli 6 metri e mezzo. Una regata e un’avventura visto che complessivamente i regatanti stanno in mare, in completa solitudine e con solo una radio per i collegamenti d’emergenza, per circa due settimane, percorrendo circa 4000 miglia.
Zambelli aveva concluso la prima tappa, quella che portava dalla Francia alle Isole Canarie in dodicesima posizione. Nella seconda parte della regata, quella puramente oceanica, è iniziata la memorabile rimonta che lo ha portato a questo storico secondo posto dietro al francese Frederic Denis e davanti all’inglese Luke Berry. Un risultato di grande prestigio per la vela italiana e per quella romagnola.
Michele Zambelli è nato a Forlì nel 1990, corre con l’imbarcazione ILLUMIA ITA 788 ed è stato il più giovane italiano ad aver concluso la Mini Transat nel 2013. Nel 2011 e 2012, a bordo di FONTANOT 342 si è laureato campione italiano nella classe MINI 6,50. Ha rivinto il titolo italiano nel 2014 con ITA 788, conquistando anche il terzo posto nella ranking mondiale.
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