Non faceva così fresco da 22 anni

Non faceva così fresco da 22 anni

Le temperature registrate a Rimini negli ultimi giorni, sono più basse delle medie del periodo nel lungo ciclo storico 1961/2005. Un segnale in controtendenza rispetto al dogma dell’aumento del caldo.

Domenica 3 settembre la stazione Rimini Urbana (Lat. 44°03’, Long. 12°34’, quota 8 metri sopra il livello del mare) dell’Arpae, agenzia ambientale dell’Emilia-Romagna, ha registrato una temperatura minima di 14,2°.
La temperatura massima (22,6°), è stata toccata alle ore 18.
Ci domandiamo se questo 3 settembre sia stato un giorno particolarmente fresco, o se invece sia stato un giorno con temperature nella norma.
Per rispondere alla domanda abbiamo interrogato le banche dati rese pubbliche dall’Arpae, in particolare l’Analisi climatica giornaliera 1961-2015, con estensione dei dati anche al 2016.
Questi i risultati riferiti alla stazione Rimini nord (Lat. 44,0925, Long. 12,601275, quota 1,7 metri). Nel ciclo di anni dal 1961 ai giorni nostri, a Rimini solo 7 volte su 56 si è registrata una temperatura minima più bassa in data 3 settembre. Una minima più bassa o pari a quella attuale non si registrava dal 1995, cioè da 22 anni.
Questi i dati: ’78 (14,1°), ’79 (13,5°), ’80 (12,1°), ’81 (12,7°), ’86 (10,0°), ’91 (11,3°), ’92 (13,9°), ’95 (14,2°). L’anno scorso la minima del 3 settembre fu di 18,8°.

Una conferma della temperatura fuori norma, o comunque in controtendenza, viene da altri dati.
La stazione Arpae Rimini Ausa (Lat. 44,056513 Long. 12,545488, quota 10 m s.l.m.) ha registrato una minima di 13,8° alle ore 4:30 di domenica 3 settembre, e addirittura di 11,4° alla stessa ora del giorno dopo (dati non ancora validati). In questo caso ci serviamo dei dati pubblicati da Arpae “in tempo reale”, per i quali l’agenzia avvisa che “sono acquisizioni in tempo reale dalla rete idrometeorologica regionale e non sono ancora sottoposti a validazione”, cioè non sono definitivi. Sono tuttavia un’indicazione ben precisa.
Possiamo fare un confronto storico con l’Analisi climatica giornaliera della stazione Rimini Ovest, posta geograficamente nelle vicinanze, a 21 metri s.l.m. Una minima più bassa il 3 settembre, si è registrata solo 10 volte in 56 anni (nel 1961, ’64, ’78, ’79, ’80, ’81, ’86, ’91, ’92, ’95).
Ancora più drastico il confronto per il 4 settembre, quando una minima più bassa si è avuta soltanto 2 volte, nel 1965 (11,1°) e nel 1980 (8,8°).

Ulteriore conferma della rarità di queste circostanze, viene dalla temperatura minima del 4 settembre di Rimini Urbana (dato non ancora validato da Arpae), dove alle ore 5 la colonnina di mercurio era ferma a 14,3°. A Rimini nord (la stazione con cui abbiamo fatti i confronti di Analisi climatica giornaliera) una temperatura minima così bassa il 4 settembre non si registrava dal 1991, cioè 26 anni fa. Infatti nel ciclo continuo di cui stiamo parlando (i 56 anni dal 1961 al 2017), la temperatura minima di Rimini nord del 4 settembre è scesa sotto i 14,3° soltanto 8 volte: nel 1964 (12,9°), ’65 (12,7°), ’76 (13,8°), ’78 (14,0°), ’79 (13,7°), ’80 (10,1°), ’86 (12,4°), ’91 (13,8°). Nei restanti 48 anni del ciclo, è sempre stata superiore.

Vediamo ora i confronti delle temperature massime del giorno.
Domenica 3 settembre Rimini Urbana ha toccato i 22,6° (dato validato). Nel ciclo dei 56 anni, a Rimini nord la temperatura massima del 3 settembre è stata superiore a quella attuale ben 49 volte. Solo 7 volte è stata più bassa (19,1° nel 1964, 21,8° nel ’73, 20,1° nell’88, 21,8° nel ’91, 21,6° nel ’96, 20,9° nel 2012, 20,4° nel 2014).
Se confrontiamo la massima di domenica di Rimini Ausa (anch’essa 22,6°, dato non ancora validato), con le massime dello stesso giorno di Rimini Ovest nel ciclo storico, questo è il risultato: per ben 46 volte le massime sono state superiori, solo 10 volte inferiori (nel 1965, ’72, ’80, ’88, ’89, ’91, ’96, ’99, 2012 e 2014).

Restituisce dati ancora più espliciti un altro confronto, quello delle temperature odierne con le medie del trentennio 1961/1990 della stazione meteo Rimini Urbana.
Le minime delle stazioni riminesi del 3 e 4 settembre 2017 sono infatti più basse, sia della temperatura minima media della prima decade di settembre del trentennio (16,9°), sia della minima media del mese (15,8°).
Analogamente, le massime registrate in questi giorni sono più “fredde”, sia della massima media del mese (23,9°) che della massima media della prima decade (24,9°) nel lungo periodo considerato.

Lo stesso vale per il quindicennio 1991/2005: minima media della prima decade di settembre 16,9°, minima media del mese 16,0° (entrambe più alte di quelle appena registrate); massima media della prima decade 24,1°, massima media del mese 23,0° (entrambe più alte di quelle odierne)

Le osservazioni fatte fin qui, di valore empirico e giornalistico ma basate su dati ufficiali, dicono che ci troviamo in giorni particolarmente freschi, se confrontati con gli stessi giorni di un lungo ciclo di oltre mezzo secolo. Inoltre, sia le temperature minime che quelle massime del 3 e 4 settembre, sono più basse delle medie del trentennio 1961/1990 e del quindicennio successivo.

Si tratta solo di un puntino nella carta geografica del clima – direbbe qualcuno -, ma è pur sempre un segnale in controtendenza rispetto al “dogma” dell’aumento delle temperature. Staremo a vedere il seguito.

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