“Striscia” dentro la nuova questura e Brasini accusa la proprietà “avida”

“Questa è la questura di Rimini ma… non è andata in porto. Non è andata in porto? Ma se c’è talmente tanta acqua che ci attraccano le barche”. Striscia la notizia è tornata sul luogo della più disastrosa incompiuta di Rimini e per l’occasione Brumotti era vestito da poliziotto.
“I vandali sono entrati e hanno depredato e distrutto tutta la struttura”, dice l’inviato 100% di Striscia mentre scorrono le immagini dell’interno, che per la prima volta ha mostrato il video di Rimini 2.0 lo scorso 23 gennaio (segnalato anche a Striscia, che di li a poco ha messo in programma un altro servizio). Mezzo metro d’acqua ovunque, nonostante l’intervento di “asciugatura” fatto dalla Protezione civile meno di un mese prima.
Se nel precedente servizio era stato intervistato il sindaco Gnassi, stavolta è toccato all’assessore Brasini: “Questa è una bruttissima storia, un contenzioso fra un privato, forse un po’ avido, e il ministero dell’Interno che non ha trovato l’accordo col privato e il Comune è nel mezzo, vittima di questa situazione”. Sicuro sicuro che questo privato abbia progettato tutto da solo?
Intanto, il prefetto di Rimini è stato incaricato dal ministro Alfano di mettersi al lavoro per arrivare ad una soluzione, che passa ovviamente attraverso una intesa con la proprietà.