L'economista e docente all'Università di Bologna è il primo italiano al quale viene assegnata la presidenza dell'organismo vaticano che raduna una quarantina di importanti accademici di tutto il mondo.
Il prof. Stefano Zamagni, riminese, economista, docente all’Università di Bologna e alla Johns Hopkins University, membro del cda dell’Università Lumsa, è stato nominato presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Si tratta di un organismo scientifico prestigioso che ha “lo scopo di promuovere lo studio e il progresso delle scienze sociali, economiche, politiche e giuridiche, offrendo alla Chiesa elementi da usare nello studio e nello sviluppo della sua dottrina sociale”. La nomina risulta ancora più significativa perché il prof. Zamagni è il primo italiano che va a ricoprire la massima carica dell’organismo pontificio (del quale era membro dal 2013), voluto nel 1994 da Giovanni Paolo II e che raccoglie una quarantina di importanti accademici di tutto il mondo. Zamagni è nato a Rimini nel 1943 ed ha sempre mantenuto i contatti con la città, partecipando spesso a convegni e iniziative ma anche intervenendo sulla stampa sui temi di interesse locale.
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