Quando i rurali giocavano a pallone

Quando i rurali giocavano a pallone

Allenatore Gaetano Bianchi. In campo: Magnani, Spimi, Ronci, Del Prete, Guiducci, Bucci, Zangheri, Catrani, Mantini, Gaddi e Santini. E' passato qualche annetto da quando il Coriano Calcio schierava questa formazione. Ma il mister, anzi il maestro, conserva ancora tutti i ricordi.

Quando i Rurali giocavano a pallone: Magnani-Spimi-Ronci-Del Prete-Guiducci-Bucci-Zangheri-Catrani-Mantini-Gaddi-Santini
Allenatore: Gaetano Bianchi
Coriano Calcio 1969-1970

Qualche giorno fa sono andato a trovare Gaetano Bianchi da Ospedaletto. Gaetano è stato in tempi ormai lontani uno dei miei allenatori. Il mister come si dice oggi, scimmiottando l’inglese e non sapendo che deriva dal latino magister, la nostra lingua madre come giustamente sostiene Ivano Dionigi, già Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, pesarese di nascita, cittadino del mondo. Ho avuto la fortuna di avere buoni maestri, anche perché non possono esserci cattivi maestri; il maestro è buono, altrimenti non è maestro. E’ colui che ti prende per mano e ti guida, è il pedagogo dal greco: colui che guida il fanciullo, l’istruttore, il precettore.
Gaetano è stato l’allenatore per una generazione di ragazzi nati tra il 1950 ed il 1970 dove l’unico sport possibile e praticabile era il pallone. Gaetano Bianchi è un signore senza età che conserva religiosamente le tracce e le testimonianze del suo percorso: le foto, i cimeli, gli scritti di un mondo che fu. Mi sono sempre piaciute le foto in bianco e nero, quelle che portavi a sviluppare da Soci, e ci volevano giorni prima che tu le potessi vedere. Il tempo era necessario in tutte le cose, anche in amore, e qui mi taccio e nulla aggiungo alla banalità dell’oggi. Il mio allenatore mi ha voluto regalare il quaderno dell’anno calcistico 1969/70 dove annotava la formazione, i voti, i marcatori e il risultato della partita. Mi ha commosso e fatto riflettere perché, e lo ripeto sempre, se non hai radici non hai futuro e noi dobbiamo avere rispetto per i nostri maestri e per la nostra Storia perché è una gran bella Storia.
Rurali Sempre.

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