Nel 2019 lo pizzicammo con il Ducati Monster nell'androne di palazzo Garampi. All'epoca stava utilizzando una moto brandizzata e lui, ci spiegarono, lo faceva come ambasciatore turistico della città portando in giro eventi e simboli di Rimini. Ma adesso? Il comandante della polizia municipale approva? Il video diffuso da Mario Erbetta.
Avevamo già documentato la cosa. Era il 2019, la moto a quanto pare è cambiata ma lo stile di parcheggiarla a palazzo Garampi no.
Il sindaco viaggia col “monster” di proprietà Ducati e lo parcheggia nell’atrio del Comune
Il consigliere comunale Mario Erbetta ha diffuso un video nel quale si vede che Andrea Gnassi in sella ad una moto, accesa, con casco e occhiali, esce dall’ingresso di palazzo Garampi.
Ecco il suo commento: «chi può e chi non può! Questo video di ieri pomeriggio evidenzia una cosa, a Rimini non tutti i cittadini sono uguali! Mentre in centro storico si sono eliminati tutti i parcheggi sia per auto che per moto al punto che ieri per partecipare al Consiglio Comunale ho parcheggiato di fronte a Vulpitta vicino al Castel Sismondo, il Sindaco parcheggia tranquillamente all’interno dell’androne della casa comunale. Non solo. Dal video si evince che accende in motore all’interno della casa comunale, si fa aiutare dalla sua segretaria per aprire le porte con le fotocellule e percorre il marciapiede di fronte al Comune in moto senza nessun problema. Mi domando se lo avesse fatto un cittadino comune cosa sarebbe successo. Poteva portare la moto a piedi fino alla strada, come la perizia dell’uomo medio avrebbe consigliato, ma lui non è l’uomo medio, lui è il Sindaco che in dieci anni ha fatto il bello e il cattivo tempo a Rimini e che ancora oggi vuole governate in modo dinastico imponendo il suo delfino. Lui può e noi non possiamo. Bisogna cambiare alle prossime elezioni».
Tre anni fa la moto iconica Ducati Monster 797, agghindata su serbatoio e parafango con alcuni eventi della città (Al Meni, Molo Street Parade, Notte Rosa) ma non solo, entrava e usciva dal Comune e in sella c’era l’ambasciatore turistico di Rimini, sempre lui, il sindaco. Ora che non è nemmeno più la moto “promozionale” quella utilizzata dal primo cittadino, c’è ancora una giustificazione al fatto che venga parcheggiata in Comune? Va bene così, tutto regolare? Cosa ne dice il comandante della polizia municipale? Possono farlo anche gli assessori? E i consiglieri comunali? Si legge che «dal Comune fanno però notare che la moto in questione non appartiene al sindaco, ma è stata prestata dalla Ducati per questione di co-marketing e proprio per questo rimane esposta all’ingresso del Comune». Esposta? Il video mostra che il sindaco la sta utilizzando. E il co-marketing da dove si evince? Sulla moto non si notano loghi come sulla Ducati. I comuni mortali che si muovono sulle due ruote devono cercarsi uno stallo in cui lasciarla e non è proprio semplicissimo visto lo stato in cui si trova il centro storico, cioè un cantiere in piena estate. E se sgarrano rischiano di incappare in una contravvenzione. Ma il sindaco ha trovato la soluzione.
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